Il primo sodalizio scacchistico a Bellinzona nasce nel 1920 (alla sua presidenza troviamo Giuseppe Pometta, insigne studioso) ma fino alla Seconda Guerra mondiale l’attività è frammentaria.
Dopo la guerra la pratica del gioco è più regolare e si intensificano i contatti tra i club ticinesi, in particolare con la creazione della Federazione Scacchistica Ticinese, cui la Società Scacchi Bellinzona dà un fattivo contributo.
L’attualità è quella di una società modesta quanto ben assestata, che garantisce agli scacchisti della nostra regione la possibilità di praticare il nobil giuoco a vari livelli, dalla semplice partita non competitiva fino alle partite ufficiali in campo nazionale.
Gli scacchisti bellinzonesi si ritrovano regolarmente nella loro sede sociale (attualmente presso il centro ATTE in via Raggi 8), disputano un campionato locale, organizzano manifestazioni cantonali e partecipano ai vari tornei nazionali. Il tradizionale giorno di ritrovo è il lunedì.
Vi è anche un impegno notevole nella formazione dei giovani, in collaborazione con le scuole cittadine, che dedicano agli scacchi uno spazio tra le proposte del doposcuola.
Siamo insomma una piccola società, dedita a un grande gioco, un vero e proprio sport della mente, che diverte e contribuisce alla formazione della personalità.